Privacy Policy Cookie Policy
top of page

HOME | CHI SONO

Progetto senza titolo(10).jpg

Chi sono

ritratto

Mi chiamo Max Ramponi e scrivo per capire. Non per spiegare, né per convincere: per mettere un po’ d’ordine in un mondo che si diverte a confondere. La realtà, se la guardi bene, è un labirinto di contraddizioni; e scrivere, per me, è il modo più onesto di attraversarlo.

Non appartengo a partiti, correnti o categorie. Non sono un giornalista, né un opinionista da talk show. Sono un osservatore che non riesce a restare in silenzio davanti al rumore di fondo che chiamiamo informazione. L’attualità mi interessa solo quando smette di essere cronaca e diventa sintomo: quando rivela come pensiamo, come reagiamo, cosa accettiamo senza accorgercene.

Scrivo per rallentare. Perché oggi le notizie vivono meno di un pensiero, e la velocità con cui tutto si consuma uccide il senso prima ancora di trovarlo. Scrivere è la mia forma di resistenza alla superficialità. Non cerco di piacere: cerco di capire. Non propongo soluzioni, ma domande. È l’unico modo che conosco per restare lucido.

Il mio stile è diretto, a volte ironico, spesso disincantato. Credo che l’ironia sia una forma di igiene mentale: serve a sopravvivere senza farsi corrodere dal cinismo. Diffido delle parole troppo pulite, dei discorsi troppo giusti, delle verità già impacchettate. Preferisco le sfumature, i paradossi, le incoerenze: è lì che si nasconde l’umano.

Non mi interessa la politica come scontro tra partiti, ma come radiografia del potere. Mi interessa la società quando mostra le sue crepe, non quando si autocompiace. Mi interessa la comunicazione quando smette di essere trasparente e diventa manipolazione. In un tempo in cui tutti vogliono dire qualcosa, io preferisco osservare, ascoltare e poi scrivere.

La mia unica fede è nel dubbio. Credo che la libertà di pensiero sia una disciplina quotidiana, non un diritto automatico. Il pensiero critico va esercitato come un muscolo: se lo ignori, si atrofizza. Ogni articolo che scrivo è un tentativo di rianimarlo. Non credo nell’oggettività: la neutralità è una menzogna elegante. Ma credo nella sincerità intellettuale, nel rispetto dei fatti e nel potere della parola quando nasce da un’urgenza vera.

Il mio obiettivo non è cambiare il mondo, ma impedire che il mondo passi inosservato.
maxramponi.it è il mio spazio di libertà: un luogo dove le idee respirano, dove la scrittura non chiede permesso, dove il pensiero è ancora un atto sovversivo.

E se devo riassumermi, direi così: uno che guarda, uno che ascolta, uno che scrive. Tutto il resto è rumore.

Contatti

Piazza Giuseppe Garibaldi, 15

I - 20022 Castano Primo MILANO

+39 366 2404829

  • Facebook
  • Instagram

Grazie per avermi contattato!

bottom of page